Le AOC dello Jura, a lungo riservate a pochi appassionati, hanno recentemente guadagnato popolarità grazie al lavoro orgoglioso delle nuove generazioni di viticoltori. Questi giovani vignaioli, noti come la “gènèration vert”, abbracciano spesso il biologico e talvolta vinificano senza solforosa, contribuendo così a rendere i vini giurassiani un punto di riferimento nel mondo del vino naturale.
Dal 1657, sei generazioni di vignerons si sono succedute nella famiglia Petit. La maison, fondata da Désiré Petit a Pupillin nel 1932, iniziò con vigne di Ploussard nella Côte de Feule. Nel 1970, i figli Gérard e Marcel ampliarono l’azienda, piantando nuovi vigneti a Grozon e Pupillin. Attualmente, Anne-Laure e Damien (figlio di Marcel) gestiscono quasi 27 ettari di vigneti di circa 25 anni, suddivisi tra le denominazioni A.O.C. Arbois, A.O.C. Côtes du Jura e A.O.C. Château-Chalon. I vigneti, situati tra 200 e 400 metri di altitudine, sono coltivati con metodi di agricoltura ragionata e sono in transizione verso la certificazione biologica, mirando a una maggiore sostenibilità e alla preservazione del terroir.
Il Vino
Provenienza: Francia, Giura
Denominazione: Arbois AOC
Vitigno: Ploussard 100%
Annata: 2020
Alcol: 12,5%
Affinamento: in botti di rovere
Formato: 0,75 L
Abbinamenti: a tutto pasto, si abbina perfettamente ai salumi affumicati e ai formaggi semi-stagionati