Matthieu Cosse è vigneron per scelta, ma enologo di formazione. Ha un debole per un’uva in particolare, la Malbec. Così, a partire dal 1999 inizia a dedicarsi completamente al vino nero di Cahors. Insieme a Catherine Maisonneuve, lavora oggi una ventina di ettari di vigna in biologico e biodinamico cercando, nelle sue cuvée, l’anima più vera di questa varietà ricca e concentrata. Matthieu ama le increspature, ecco allora, nei suoi vini emergere le sottili differenze di suolo, sottolineate da una grande precisione enologica; prodotti certo densi e voluminosi ma equilibrati e dai tannini fini. Oltre al Malbec lavora, piccole percentuali di Tannat e di Merlot.
I vini Cosse et Maissoneuve non sono certo i classici, tradizionalissimi, Cahors. I vini sono ricchi di espressioni eterogenee: esprimono pienezza di frutto ma sono anche insolitamente eleganti e rotondi, per niente vicini a quel modo rustico della vecchia scuola enologica che le persone spesso associano ancora alla tipizzazione dei Malbec di questa area. Uno stile più aerienne, dunque, che racconti il terroir e le sue sfumature, anche con un incredibile potenziale di invecchiamento.
Il vino
Provenienza: Francia, Cahors
Denominazione: Cahors AOC
Vitigno: Malbec 100%
Annata: 2015
Alcol: 14%
Formato: 0,75 l
Affinamento: 18 mesi in botti di rovere
Abbinamenti: Carni rosse, selvaggina, risotti, formaggi maturi