Chianti DOCG “Ati” 2019 – Podere Ortica

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Un vino che fa della bevibilità la sua bandiera. Un Chianti leggero, con bassa gradazione alcolica, che si distingue per la sua semplicità ed eleganza. Il tutto nel rispetto della natura, del suo ciclo e dei suoi tempi.

 

12,90

2 disponibili

Francesca Bidini ha 42 anni e alle spalle studi di architettura. Ha iniziato a lavorare in campagna nel 2006, come bracciante agricola, nell’azienda vitivinicola biologica avviata dal padre con i suoi zii. Diventa “ragazzo di cantina” e passa infine a gestire 50 ettari vitati. Nel 2011 quell’esperienza finisce, e nel 2015 inizia quella di Vitae, la sua cantina a Terranuova Bracciolini (AR), oggi ribattezzata Podere Ortica.

Le vigne sono due. Una a Campogialli, con suolo argilloso, a 280 metri, una vigna vecchia e 3 ettari e mezzo di impianto nuovo. L’altra a Cavriglia, ai confini con Gaiole e quindi con il territorio del Chianti Classico, a 550 metri: rappresenta un tetto sul Valdarno, con suolo calcareo e di terra mista a sasso, un’arenaria grigia conosciuta come galestro. La superficie vitata aziendale è complessivamente di 6-7 ettari. Il suolo è inerbito con erbai spontanei dove sono presenti molte varietà quali trifoglio, camomilla, tarassaco ed equiseto. L’erba si taglia solo quando è strettamente necessario per aumentare la massa organica da lasciare sul suolo. La volontà di Francesca è quella di fare vini quotidiani e di pronta beva. Tra le etichette di Podere Ortica c’è Ago: secondo la tradizione chiantigiana, vengono vinificati insieme vitigni a bacca rossa (Sangiovese, Canaiolo) e a bacca bianca (Trebbiano).

Il Vino

ATI CHIANTI DOCG vuole essere un vino rosso che rispecchi il territorio e le origini della denominazione. Le uve del tradizionale taglio a Chianti: sangiovese, colorino e canaiolo provengono dalla vigna “Montegonzi”. L’altra faccia del Val d’Arno, sulle prime colline del Chianti a pochi chilometri da Gaiole in Chianti, dove il terreno è molto sassoso tant’è che affiorano sassolini ovunque tra i filari. Ad un altitudine di circa 530m le uve, raccolte e selezionate manualmente, vengono fatte fermentare spontaneamente in acciaio. Dopo una macerazione di 10 giorni, ATI CHIANTI DOCG finisce il suo percorso.

 

Provenienza: Italia, Toscana, Chianti

Denominazione: Chianti Classico DOCG

Vitigno: Sangiovese, Colorino e Canaiolo

Annata: 2019

Alcol: 12,5%

Formato: 0,75 l

Affinamento: Alcuni mesi in vasche di cemento, poi in bottiglia

Abbinamenti: Carni rosse, primi di terra, formaggi

Peso 1 kg
Annata

2019

Colore

Rosso

Regione

Italia | Toscana

Filosofia Produttiva

Artigianale, Biologico, Naturale

Allergeni

Solfiti