La maison Brotte, un’azienda familiare indipendente giunta alla quinta generazione, è stata fondata nel 1931 a Châteauneuf-du-Pape da Charles Brotte, pioniere dell’imbottigliamento nella Vallée du Rhône. La maison vanta due marchi principali: Brotte e Père Anselme La Fiole. Quest’ultimo, creato nel 1952, ha reso famoso lo Châteauneuf-du-Pape “La Fiole du Pape” grazie alla sua bottiglia unica, consolidando la reputazione di Brotte come leader nella sua denominazione.
La maison possiede tre tenute che rappresentano i diversi terroir della valle del Rodano meridionale: Domaine Barville per l’AOC Châteauneuf-du-Pape, Domaine Grosset per l’AOC Cairanne e Château de Bord per l’AOC Côtes du Rhône Villages Laudun. Dal 2015, tutti i vigneti sono certificati Terra Vitis e HVE3 e sono in conversione biologica.
I principali vitigni coltivati sono grenache, syrah, mourvèdre e roussanne. In cantina, gli affinamenti sono personalizzati (in foudres, fûts o cuves) e i vini vengono trattati nel modo più naturale possibile per preservarne l’autenticità e valorizzare i diversi terroir. I vini di Brotte sono noti per la loro potenza, maturità e setosità, e sono apprezzati per la loro eleganza da importanti guide francesi (come Guide Hachette e Gault & Millau) e critici internazionali (come Robert Parker, Wine Spectator, Wine Enthusiast e Jancis Robinson).
Oggi, la maison è gestita da Laurent Brotte, nipote del fondatore.
Il vino
Provenienza: Francia, Valle del Rodano
Denominazione: Côtes du Rhône AOP
Vitigno: Grenache Noir principalmente (arricchito a seconda delle annate con Syrah, Carignan e Mourvèdre)
Annata: 2021
Alcol: 14%
Formato: 0,75 l
Affinamento: 8-10 mesi in botti di rovere
Abbinamenti: Da gustare con un’omelette di funghi freschi, un filetto di manzo, un burger fatto in casa, una blanquette di vitello o un couscous. Perfetto anche con un formaggio cremoso
Premi/Punteggi: 90/100 Wine Enthusiast, 90/100 Falstaff [annate precedenti]