Un Dolcetto d’Alba assolutamente unico perché uno dei rarissimi ed emblematici esempi di vite non innestata su piede americano. Le uve provengono da un vigneto centenario, lasciato indenne dal flagello della fillossera in virtù del terreno parzialmente sabbioso e del particolare microclima. Prodotto in appena 2.500 bottiglie.
Un edificio del XVIII secolo, addossato ad una torre medievale, severo nella sua sobrietà, ospita, oggi come un tempo, le cantine dei Poderi Marcarini, dominando i sottostanti vigneti della valle del Barolo.
Esperienza, tradizione e innovazione: un modo consapevole di controllare e regolare la produzione del vigneto, valutarne le esigenze, per far sì che le potenzialità qualitative vengano espresse sempre al meglio.
Note di degustazione
Si presenta con un magnifico colore rosso rubino intenso con riflessi che spaziano tra il fucsia ed il violetto. Il profumo, che ricorda la viola e il lampone, è intenso, ampio e persistente. Il sapore caldo, avvolgente, quasi vellutato, ci regala sensazioni gradevoli di ciliegie mature e di ribes. La sua struttura, armonia e persistenza ci rimandano al Dolcetto della tradizione. Regge bene l’affinamento in bottiglia anche per diversi anni.
Abbinamenti
Vino importante, si sposa bene con antipasti freddi e caldi, primi piatti, arrosti, carni bianche e formaggi freschi.