Dopo l’esperienza di Grotta del Sole, Salvatore Martusciello si mette in proprio e si lancia in una nuova avventura assieme a sua moglie Gilda. Il loro motto è “Vini di persistenza”, da contrapporre alle esperienze effimere che guidano i tempi moderni. Ma anche inteso come persistenza della loro storia e dei Campi Flegrei, dell’Agro Aversano e della Penisola Sorrentina. E per finire come persistenza sensoriale dei loro vini, che si fissano nella memoria di chi li apprezza, con personalità.
Vini ‘minori’ si dice, sconosciuti ai più, che non ammiccano sornioni, prodotti da uomini semplici e straordinari, che non vacillano sotto i colpi di un mercato che non li aiuta. Piccoli produttori che scrivono buone storie. Storie di tradizioni edi relazioni autentiche.
Il Vino
I Campi Flegrei sono un’immensa caldera in stato di quiescenza con numerosi vulcani, sita sul mare a nord ovest di Napoli. Solo in questi terreni vulcanici e sabbiosi la fillossera, l’afide che distrusse l’intera viticoltura europea, muore per asfissia, quindi le viti oggi sono allevate come 2.000 anni sulle proprie radici (franco di piede). In tutta Europa invece è necessario innestarle su una radice americana resistente alla fillossera. La Falanghina dei Campi flegrei è, dunque, unica e straordinaria per la freschezza e la mineralità che la caratterizza.
Provenienza: Italia, Campania, Campi Flegrei
Denominazione: Falanghina dei Campi Flegrei DOC
Vitigno: Falanghina 100%
Annata: 2018
Alcol: 12,5%
Formato: 0,75 L
Affinamento: in acciaio
Abbinamenti: pesce, crostacei e frutti di mare