Lacryma Christi del Vesuvio Bianco DOC “Territorio dei Matroni” 2017 – Cantine Matrone

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Esaurito

Andrea Matrone, laurea in Agraria a Portici e specializzazione in Enologia a Firenze, dopo essersi fatto le ossa vinificando in Australia, Nuova Zelanda, California, Sicilia e Cilento decide di riapprodare alle sue origini, sulle pendici del Vesuvio, territorio su cui la famiglia Matrone è sempre vissuta, fin dal XVIII secolo. A Boscotrecase assieme a suo cugino Francesco, notaio, recupera delle vecchie vigne del nonno e dà vita al progetto vinicolo che aveva sempre sognato: produrre vini sul Vesuvio con grande rispetto della territorialità e della natura.

Le vigne, immerse nell’area boschiva del Parco Nazionale del Vesuvio, piantate ad alberello e tutte a piede franco, godono di una vista spettacolare su Capri e golfo di Napoli. Su circa due ettari di vigneto la produzione ammonta a 10.000 bottiglie. L’approccio è poco interventista, laddove la natura e lo scandire del tempo creano dei vini fortemente identitari, fedeli espressioni del territorio.

“Dio, riconoscendo nel Golfo di Napoli un lembo di cielo strappato da Lucifero durante la caduta verso gl’inferi, pianse, e laddove caddero le lacrime divine sorse la vite del Lacrima Christi“.

Il Vino

Il caprettone è distribuito su tre vigneti posti a 30 – 120 – 200 metri s.l.m., mentre falanghina e greco sono coltivate esclusivamente a 30 metri s.l.m.. Una parte delle uve sono vinificate in uvaggio, ovvero varietà diverse fermentate assieme, con pressatura immediata e fermentazione in assenza di vinacce, mentre una parte del Caprettone è vinificata in purezza con macerazione di 48 ore in presenza di vinacce e successiva pressatura soffice delle stesse con fermentazione senza controllo della temperatura, questa metodologia aiuta ad ottenere un vino con una colorazione leggermente più intensa ed un bouquet di profumi che sono più legati al corredo varietale delle uve e meno alle note fruttate o floreali dovute alle fermentazioni.

Provenienza: Italia, Campania, Vesuvio

Denominazione: Lacryma Christi del Vesuvio DOC

Vitigno: Caprettone (80%), Falanghina (15%) e Greco (5%)

Annata: 2017

Alcol: 13,5%

Formato: 0,75 L

Affinamento: 12 mesi in botte grande

Abbinamenti: pesce, crostaei e frutti di mare, formaggi freschi

 

 

Peso 1 kg
Annata

2017

Colore

Bianco

Regione

Italia | Campania

Filosofia Produttiva

Lieviti indigeni, Macerato sulle bucce

Allergeni

Solfiti