Frescobaldi è uno dei nomi più importanti della storia vitivinicola italiana. Per 700 anni la famiglia ha unito tradizione, esperienza e innovazione alla creatività e ricerca dell’eccellenza. Da Montalcino al Chianti Rufina, da Pomino alle Colline di Firenze, fino alle coste della Maremma Toscana, i suoi vini sono simbolo di “italianità” nel mondo, celebrando le diversità del terroir toscano, pur andando incontro alle tendenze internazionali. Essendo orgogliosi possessori di alcuni dei più importanti vigneti della regione, hanno sempre cercato di mantenere l’identità e l’autonomia di ogni proprietà.
Luce della Vite
Quando Vittorio Frescobaldi – agli inizi degli anni Novanta – incontra Robert Mondavi, dà alla luce un nuovo capitolo nella storia dei grandi vini toscani, nella storia delle eccellenze vinicole toscane. Da quell’incontro, Luce fu. Tutto nacque dalla volontà di realizzare un sogno: creare vini eccellenti in un terroir già particolarmente vocato, Montalcino. Un progetto ambizioso battezzato Luce della Vite, in omaggio all’elemento primario che dona calore, energia, vita: in natura, niente esisterebbe senza la luce. Negli anni, Tenuta Luce ha onorato questa visione diventando la culla dove dar forma a vini esclusivi che hanno superato i confini del proprio territorio, guadagnandosi un consenso unanime. E internazionale.
Il vino
Alla vista si presenta rosso rubino intenso, brillante, carico, concentratissimo, senza cedimenti neppure sull’unghia. Al naso è un’esplosione di profumi, dove regala in un primo momento note odorose di frutta matura, prugna, mora, ciliegia, per poi lasciare il posto alla componente di speziatura fine amalgamata a sentori fl oreali di viola mammola. Morbido e concentrato all’olfatto annuncia corpo e rotondità anche in bocca. Dopo un ingresso in bocca deciso, netto e pulito, ritroviamo una calibrata vena di freschezza e una massa tannica non troppo aggressiva, con tannini in evidenza, piuttosto morbidi ma ben inseriti nella struttura. La persistenza è “importante”, con note retro-olfattive tostate e speziate di pepe e cannella che nel fi nale lasciano spazio a cenni balsamici di rabarbaro e liquirizia
Provenienza: Italia, Toscana, Montalcino
Denominazione: Brunello di Montalcino DOCG
Vitigno: Sangiovese Grosso 100%
Annata: 2003
Alcol: 14,5
Formato: 3x 0,75 l in cassetta di legno
Affinamento: 36 mesi, parte in botte e parte in barriques
Abbinamenti: Carni rosse, cacciagione, formaggi
Premi/Punteggi: 94/100 Wine Spectator, 93/100 Stephen Tanzer