Espressione autentica del territorio: l’enologia sostenibile e il rispetto per la tradizione di Garesio
Le scelte enologiche dell’azienda agricola Garesio sono basate sul pieno riconoscimento dei vitigni locali, valorizzando l’eccellenza dei cru e dei terroir, la natura unica dei vitigni e le loro caratteristiche distintive che si riflettono nei vini.
La famiglia Garesio adotta un approccio razionale e rispettoso in vigneto, cercando di intervenire al minimo indispensabile e studiando attentamente ogni filare.
Il profondo rispetto per le vigne spinge l’azienda a implementare pratiche di coltivazione ancora più sostenibili. Nella regione di Serralunga d’Alba, coltivano uve nebbiolo biologiche certificate, mentre le altre varietà di uve sono certificate per la produzione integrata sostenibile.
La loro visione del vino è chiara: rappresenta l’espressione autentica e accogliente di un territorio, evitando eccessi monumentali.
La vinificazione segue tradizioni consolidate, combinando le migliori tecnologie per preservare la purezza varietale senza alterazioni. Ogni vendemmia è considerata unica, adattando le pratiche vinicole per valorizzarne le peculiarità. La lunga fermentazione e macerazione sono privilegiate, utilizzando botti d’acciaio per ottenere estrazioni delicate ed equilibrate. L’utilizzo attento dei legni è una priorità, con preferenza per legni grandi e medi come tonneaux e botti in rovere austriaco. Per i vini di punta, Garesio fa uso delle prestigiose botti Stockinger: legni austriaci invecchiati per almeno 7 anni, che donano ai Barolo di Serralunga una raffinata armonia di sapori.
Il Vino
Provenienza: Italia, Piemonte, Langhe
Denominazione: Alta Langa DOCG
Vitigno: 100%
Annata: 2019
Alcol: 12,5%
Formato: 0,75 l
Affinamento: sui lieviti per almeno 30 mesi
Abbinamenti: Ottimo come aperitivo, antipasti con crudi di pesce, fiori di zucchine in pastella croccante, linguine al pesto ligure