L’Azienda Il Rio è posta tra il comune di Vicchio di Mugello e l’Appennino Tosco-Romagnolo e condotta dal proprietario Paolo Cerrini, un ex artigiano orafo di Firenze trapiantato nel Mugello, dove da ragazzo amava scorrazzare in bicicletta. La passione per l’agricoltura e poi per il vino lo ha spinto dai primi anni ’90 a sperimentare e studiare, fino all’incontro con la sua attuale compagna di avventura, Manuela Villimburgo, che partecipa attivamente alla gestione dell’azienda, fondata insieme nel 2003 (e realizzata grazie ad una inconsueta lista nozze…).
Paolo Cerrini nei primi anni 90, provò a impiantare due vitigni nordici, scommettendo sulle caratteristiche di una zona considerata da sempre scarsamente vocata alla viticoltura. Il terreno argilloso e il clima continentale, con forte escursione termica tra il giorno e la notte, si sono rivelati favorevoli alla produzione di uve Pinot Noir, Chardonnay e Sauvignon Blanc. Questi vitigni, sperimentati nella prima vigna, sono stati successivamente impiantati anche sul resto del terreno di proprietà, dando luogo a quattro vini lavorati e imbottigliati nella cantina ricavata nei locali del casale originario Il Rio, uno dei poderi storici della Fattoria di Molezzano.
Innumerevoli i professionisti del vino, toscani e non solo, tartassati dalla coppia nel corso degli anni, per sopperire ai limiti della propria formazione tecnica e alle difficoltà di confrontarsi con un territorio di scarsa tradizione vitivinicola.
Oltre all’agronomo piemontese Fabrizio Prosperi che tuttora supervisiona l’andamento dei vigneti, e solo per citare le vittime storiche:
Marco De Grazia, esportatore e più di recente produttore, che suggerì venti anni fa i vitigni da impiantare
Beppe Rigoli, enologo e titolare della Fattoria Ambra a Carmignano (PO) interpellato senza tregua per assaggi e consigli
Franz Haas, maestro di Pinot e Mago dei Bianchi, che da 10 anni subisce le incursioni spionistiche della coppia in Alto Adige
Claudio Gori, enologo generoso di incoraggiamenti e indicazioni Fabio Bellucci, esperto di materiali, attrezzature ed impianti per l’enologia, titolare di OenoMedia
Alessandra Biondi Bartolini, enologa e partner di Tuscania
Carlo Casavecchia, enologo e direttore delle Cantine di Broni
Mirko Borselli, cuoco, buongustaio e Grande Bevitore
Il vino
Provenienza: Italia, Toscana, Mugello
Denominazione: Toscana IGT
Vitigno: Pinot Nero 100%
Annata: 2016
Alcol: 13,5%
Formato: 0,75 l
Affinamento: 12 mesi Barrique di rovere + 12 mesi Bottiglia
Abbinamenti: primi di terra, carni rosse, battuta / tartare di carne, carni bianche, petto di piccione