A Negrar, in una splendida località con vista sul lago di Garda chiamata casetta del Gottardo, si trova l’azienda di Ettore Righetti: 85 anni e una vita intensa passata nel mondo del vino. L’aiuto del nipote Gabriele, studente di enologia gli ha fatto venir voglia di ripartire con questa nuova avventura. Il rispetto per il territorio si scopre guardandosi attorno, nei vigneti inerbiti, attraverso la cantina ristrutturata, nei vini precisi e ben fatti, eleganti ed autentici. Un’azienda che sta muovendo i primi passi, ma che sicuramente farà parlare di sé in futuro.
L’azienda esiste dal 1930 ma è solo dal 2011 che imbottiglia i vini in cantina. Ettore Righetti (85 anni) era il presidente storico della Cantina di Negrar. Producono vini classici, vini che esprimono i vitigni autoctoni di questa zona particolare. Il lavoro in cantina non è invasivo con l’uso molto ridotto di legno. Ettore e Gabriele preferiscono vini freschi, con una bella acidità che li fa molto bevibili e aiuta l’invecchiamento a lungo termine. Sono vini puliti, equilibrati e eleganti.
Note di degustazione
Il bicchiere accoglie un luminoso vino rubino con una sottile sfumatura porpora. Al naso si esprime nettamente su sentori speziati, quasi piccanti per poi virare sul frutto di mora e mirtillo, uniti da un tocco floreale di violetta. In bocca la nota speziata di pepe si ritrova e si esalta nella sapidità e nella freschezza di un sorso che persiste a lungo e rimane perfettamente in equilibrio dall’inizio alla fine. (AIS)