Quando il conte Michael Goëss-Enzenberg subentrò nel 1991 allo zio nella conduzione dell’azienda, la tenuta era uno stimato produttore di uve che non vinificava in proprio e che conferiva il prodotto dei suoi poderi d’eccellenza alle cantine sociali di Caldaro e Terlano. Ma il cambiamento sarebbe arrivato presto. Il nuovo obiettivo era quello di lavorare in proprio le uve per ottenere vini di grande qualità, firmati dall’unicità della tenuta Manincor. Ci si concentrò dapprima sul lavoro nei vigneti, migliorando la qualità con il taglio delle rese e introducendo metodi di coltivazione più naturali. Nel 1996 si poté infine iniziare con la produzione nelle proprie cantine. Malgrado le dimensioni (50 ettari produttivi: al momento la più grande tenuta dell’Alto Adige che vinifichi solo le proprie uve) Manincor è un’azienda familiare di charme e con una spiccata personalità. Una caratteristica di cui è garante la famiglia di Michael e Sophie Goëss-Enzenberg, che vivono nella tenuta e hanno parte diretta nella cultura, nella storia e nei prodotti che compaiono sotto il marchio Manincor.
Il Vino
La Manina – young generation.
Colore: giallo luminoso con riflessi verdognoli. – Profumo e gusto: profumo fruttato di mela cotogna, litchi e pompelmo rosa, ma anche erbe aromatiche come salvia e menta. In bocca sapido con una bevibilità incredibile.
Vino Biologioco certificato, da uve coltivate in biodinamica.
Abbinamenti
Con primi piatti di pesce crudo, ostriche, astici e aragoste. Oppure con pasta al pesto alla genovese, piatti di carne bianca e formaggi con finale delicato e dolce.