Le lontane e nobili origini del podere Soccorso sono legate alla vita del Prof. Riccardo Paccagnini – antenato di famiglia – un vero pioniere del Brunello, tra i primi a curarne anche la commercializzazione; è qui che nasce infatti nell’anno 1870 il primo vino con etichetta “Brunello” che ottiene importanti riconoscimenti internazionali. Numerosi sono gli attestati, le medaglie, i premi ottenuti dal Brunello Soccorso nell’800 che sono presenti in azienda quale documento storico di fondamentale importanza.
L’azienda vitivinicola Tiezzi porta il nome del suo proprietario, Enzo Tiezzi, noto agronomo-enologo montalcinese che da sempre si occupa di viticoltura ed enologia nel territorio senese ed in particolare a Montalcino dove ha svolto per anni attività di direttore e consulente enologico di aziende agrarie di importante fama e di dirigente e presidente del Consorzio del vino Brunello di Montalcino. In gran parte sua è anche la responsabilità dell’approvazione della DOC “Rosso di Montalcino”, fino ad allora denominato appena “Vino Rosso”.
Negli anni 80 il dott. Tiezzi decide di mettersi in proprio e di fondare l’azienda omonima con l’acquisto della prima, il “Cerrino”, delle 3 unità poderali di cui è composta attualmente l’azienda e qualche anno dopo del podere Cigaleta. L’amore per la storia montalcinese, la ricerca della tradizione hanno spinto Tiezzi ad annettere all’azienda lo storico podere Soccorso.
Il vino
“Un Brunello di Montalcino limited edition per i settecento anni dalla morte del Sommo Poeta.
In occasione del settecentenario dantesco, Enzo e Monica Tiezzi presentano “700”, Brunello di Montalcino Poggio Cerrino 2015 in edizione celebrativa dedicata al Sommo Poeta. L’idea nasce in onore alla nipote di Enzo e alla sua passione per Dante. “Il Brunello è da anni uno dei principali ambasciatori italiani nel mondo, ci rappresenta, ci racconta”, dicono Enzo e Monica Tiezzi riconoscendo Dante come padre di quella che nel tempo sarebbe diventata Italia.
L’etichetta raffigura Poggio Cerrino, col celebre verso finale dell’Inferno nel cielo. La scelta è anche il chiaro augurio per tempi migliori rispetto all’era Covid. La produzione è limitata a 700 bottiglie, numerate a mano, in cassa di legno, solo su prenotazione. L’azienda redige e conserva il registro numerato.” – Wine News
Provenienza: Italia, Toscana, Montalcino
Denominazione: Brunello di Montalcino DOCG
Vitigno: Sangiovese Grosso 100%
Annata: 2015
Alcol: 14%
Formato: 0,75 l
Affinamento: 44 mesi in grandi botti di rovere di Slavonia + 5 mesi in bottiglia
Abbinamenti: Si può abbinare a cibi sapidi; carne arrosto e alla brace, formaggi stagionati, pasticceria secca
Premi/Punteggi: 92/100 WinesCritic