Alessandro Boido ha realizzato il suo sogno, quello di rielaborare il concetto di Moscato d’Asti, spogliandolo di quell’opulenza legata alla elevata dolcezza, trovando il perfetto equilibrio tra acidità e concentrazione zuccherina. Ca D’Gal è una piccola realtà produttiva – a Valdivilla, in provincia di Cuneo, nel cuore dell’area di produzione storica del Moscato – che è riuscita a cambiare lo scenario del suo Moscato d’Asti, introducendo il concetto di cru, basse rese e perfetta maturazione delle uve, che comporta attesa, grande conoscenza del vigneto e soprattutto coraggio. Il grande e costante lavoro in vigna, per mantenere le uve in perfetto stato di salute, seguendo da anni la coltivazione organica e avviando da due anni una conversione a biologico, l’attenzione alla completa maturazione delle uve, sono la chiave per arrivare lontano.
Il Moscato d’Asti viene concepito, accudito e interpretato come uno dei grandi e blasonati bianchi dolci europei, acquisendo la dignità e la nobiltà che gli spetta. Il vino di Ca D’Gal è un vino che può passare anni in cantina e aggiungere anno dopo anno accattivanti sfaccettature e quell’elegante complessità che lo contraddistingue. Da questa passione nascono i suoi vini ed i cru Sant’Ilario e Vite Vecchia.
Il Vino
Grazie ad una esposizione perfetta e rivolta completamente a sud, nella quale il termine Sorì trova la sua espressione più significativa, tutti i filari del vigneto Vigna Vecchia godono di maturazioni regolari e grappoli uniformemente dorati. Il terreno è leggero e tendente al bianco, la maggiore percentuale di calcare lo rende ideale per trasmettere struttura e corpo mentre il clima temperato, con inverni rigidi e autunni piovosi che si alternano a estati calde, ma siccitose, donano a questo moscato la necessaria freschezza e mineralità.
Il Moscato d’Asti Vigna Vecchia si presenta quindi di un colore giallo paglierino con sfumature dorate. Al naso è ampio, complesso ed elegante con note di miele di acacia, salvia, menta e finale agrumato . In bocca apre dolce ma mai stucchevole, sorretto da una leggera presenza carbonica e da una buona e persistente freschezza. Molto lungo il finale, che con il tempo acquista sfumature di interessante complessità. Queste caratteristiche ne hanno fatto nel tempo un prodotto ricercato, capace di esprimersi al meglio anche in abbinamenti gastronomici inusuali e modern
Provenienza: Italia, Piemonte, Langhe
Denominazione:Moscato D’asti DOCG
Vitigno: Moscato Bianco 100%
Annata: 2009
Alcol: 8%
Formato: 0,75 l
Affinamento: 36 mesi in bottiglia in casse di legno nella sabbia
Abbinamenti: vino adatto per accompagnare i dolci della migliore tradizione italiana, può prestarsi ad abbinamenti insoliti, magari osando addirittura un inedito brindisi con gamberi, ostriche e altri frutti di mare dalla spiccata sapidità
Premi/Punteggi: 91/100 Luca Gardini