Cantina storica del Barolo, affonda le sue radici all’inizio dell’ottocento ed ottiene importanti riconoscimenti già nel concorso agrario indetto nel 1843 da Re Carlo Alberto. Come testimonia la Gazzetta Ufficiale dell’Associazione Agraria del 2 Novembre dello stesso anno, l’azienda si aggiudica due medaglie d’oro. La prima: “..per aver migliorata la fabbricazione dei vini col metodo della condensazione in grande, praticato anche nel reale stabilimento dall’enologo Staglieno e come siano felicemente riusciti nelle spedizioni che di essi vini hanno fatta ai continenti oltre mare”. La seconda, ottenuta a pari merito con il conte Camillo Benso di Cavour: “..per il miglior metodo con il quale siano ordinate le tinaie e le cantine ”. Dal 1870 la cantina appartiene alla famiglia Alessandria.
Il cuore dell’azienda risiede nella grande casa settecentesca dalle linee sobrie e maestose, a ridosso del centro storico di Verduno. L’attuale proprietario dell’azienda Gian Battista, la moglie Flavia, il fratello Alessandro ed il figlio Vittore sono i testimoni orgogliosi della secolare tradizione e passione vitivinicola della famiglia.
La cantina Fratelli Alessandria vinifica esclusivamente uve di proprietà, ed ha mantenuto una dimensione familiare. Questi requisiti permettono di instaurare un rapporto diretto e “personale” con le singole vigne e le singole botti, un filo invisibile ma importante che si auspica possa raggiungere ed “emozionare” il consumatore attraverso la bottiglia. “E’ nella vigna che nasce un grande vino”: questa è da sempre la ferma convinzione di Gian Battista, che segue personalmente tutti i lavori in vigneto. In cantina bisogna salvaguardare e far esprimere al meglio la qualità e le potenzialità già ottenute. Di questo se ne occupano il fratello Alessandro ed il figlio Vittore.
Il vino
La lunga esperienza vitivinicola e l’amore incondizionato per le Langhe, supportati da una costante attenzione per le innovazioni tecnologiche e per l’evoluzione delle conoscenze agronomiche ed enologiche, costituiscono la base solida per ottenere vini nel pieno rispetto della tradizione e dei valori culturali del territorio: vini che sono vera espressione della tipicità dei vitigni da cui derivano e dell’unicità dei territori da cui traggono origine.
Provenienza: Italia, Piemonte, Langhe
Denominazione: Barolo DOCG
Vitigno: Nebbiolo 100%
Annata: 2016
Alcol: 14,5%
Formato: 0,75 l
Affinamento: 3 anni in botti di rovere di Slavonia
Abbinamenti: Carni rosse, cacciagione, formaggi stagionati
Premi/Punteggi: 98/100 Wine & Spirits, 97/100 Robert Parker, 97/100 Wine Enthusiast, 3/3 Gambero Rosso