Inimitabili, i vini di Chablis provengono da un terroir singolare che si rivela attraverso la loro purezza, la loro finezza, la loro perfezione. La loro freschezza e mineralità risvegliano i sensi e si sposano bene con i sapori. Scopri tutto il fascino di una grande denominazione della Borgogna.
Il Moulin de Vaudon, proprietà di Joseph Drouhin, è un antico mulino a acqua del diciottesimo secolo, a pochi passi dai Grands Crus di Clablis, attraversato dal Serein, corso d’acqua che percorre la città di Chablis e i suoi vigneti. Pioniere e precursore in questa grande regione vinicola da più di 40 anni, Joseph Drouin rafforza ancor più l’identità del suo prestigioso Domaine de Chablis. A partire dal 2008, la denominazione “Vaudon” è ormai associata ai suoi vini di Chablis. Dalla fine degli anni 80, sotto la guida di Philippe Drouhin, il Domaine Drouhin Voudon si è progressivamente convertita a coltivazione biologica e biodinamica. A oggi è il più importante Domaine de Clablis interamente convertito a queste pratiche.
Il Vino
Un vigneto famoso il cui profilo non ha pari in Borgogna. La sua curva sinuosa e la forte pendenza richiamano l’immagine di un teatro antico. Gode di una doppia esposizione: a sud per la parte settentrionale e a sud-ovest per la parte meridionale. Uno dei sette grandi cru di Chablis, tra i più estesi.
Il nome di questo cru deriva dal “chemin des Vaudésirs”, che divide il terroir in due. Nel 1960, mentre il vigneto di Chablis era in declino, Robert Drouhin credeva nel potenziale di questo suolo che un secolo prima era stato devastato dalla fillossera. Fu uno dei primi produttori della Borgogna a valorizzarlo, producendo vini che riflettevano il loro terroir d’origine.
Provenienza: Francia, Borgogna
Denominazione: Chablis Reserve AOC
Vitigno: Chardonnay 100%
Annata: 2020
Alcol: 12,5%
Formato: 0,75 l
Affinamento: 12-15 mesi in botti di rovere da 500l usate
Abbinamenti: Primi piatti ai frutti di mare, secondi di pesce e pollame
Premi/Punteggi: 94/100 Tim Atkin, 96/100 Wine Enthusiast