Emidio Pepe prima di chiunque altro ha creduto nelle grandissime potenzialità del Trebbiano e del Montepulciano d’Abruzzo ed ha dedicato tutte le sue energie a questi due vitigni autoctoni, provandone le grandissime potenzialità di invecchiamento e facendoli conoscere al mondo intero.
Valori saldi e idee precise in testa. Instancabile lavoratore continua ancora oggi a occuparsi di tutti i suoi vigneti personalmente, dalla potatura alla raccolta. Osserva con attenzione i segnali che la natura gli dà e con la speciale sensibilità sviluppata negli oltre 50 anni d’esperienza, li interpreta e li asseconda senza mai interferire. Attento custode del terroir, ha difeso sin dall’inizio i suoi terreni e i suoi vini dalla chimica e ha basato tutto il suo lavoro empirico sul rispetto delle tradizioni e sull’espressione autentica e genuina dei suoi vini.
Note di degustazione
Il Trebbiano d’Abruzzo, così come il Montepulciano, è un vitigno elegante ed austero, ha bisogno di tempo per raggiungere l’equilibrio fra l’acidità e la struttura. Diventa complesso e raffinato con l’invecchiamento, più di ogni altra varietà riesce a raccontare le condizioni climatiche della stagione e diventa voce del terroir che lo ha generato.
Un vino coinvolgente, appassionante. Di grande freschezza, estrema sapidità (è quasi salato), minerale, sfaccettato, di enorme complessità e splendida bevibilità. Un mito da bere adesso o conservare in cantina per ancora diversi anni.
Abbinamenti
Accompagna carni bianche, primi di pesce, salumi.