Nel cuore dei Premier e Grand Cru la Maison Philipponnat è orgogliosa di possedere 20 ettari dei più bei vigneti di Pinot Noir sul territorio di Mareuil, Ay, Mutigny e Avenay, tutti magnificamente esposti a sud e inseriti sulla craie pura, e degli antichi e celeberrimi vitigni del “Clos des Goisses” e del “Lèon”. Le vinificazioni sono le più naturali possibili, giudicando che la buona enologia debba essere molto poco interventistica. Le temperature di fermentazione sono fresche, ma non troppo basse, in modo da conservare un’espressione aromatica naturale. La fermentazione malolattica è condotta a termine, salvo per i vini molto potenti, come il Clos des Goisses. I dosaggi sono sempre bassi, in modo che lo zucchero non possa mascherare l’equilibrio tra freschezza e vinosità.
La Collezione
Per elaborare i suoi vini, Philipponnat utilizza le migliori uve provenienti, per la maggior parte, dai Premiers e Grands Crus, esclusivamente in cuvées (prima pigiatura), e mette un punto d’onore nel raccogliere sempre le uve più mature rispetto alla media della Champagne. Una parte dei vini è fermentata ed invecchiata in fusti, il che rimane eccezionale della Champagne, e l’invecchiamento in legno conferisce loro una maggiore complessità, senza tuttavia appesantirli. I vini beneficiano di un tempo di affinamento in bottiglia, sui lieviti, che va dai tre agli undici anni. Affermando uno stile particolare che non cede alle tendenze, la Maison elabora una gamma di Champagne che sono soprattutto dei vini : gustosi, possenti ed equilibrati. L’intensità aromatica, essenzialmente del Pinot Nero, è la loro trama comune, e la ricerca della freschezza e della mineralità, la loro architettura. Questo equilibrio perfetto tra intensità e freschezza è mantenuto grazie a dosaggi bassi. Presso Philipponnat, le vecchie annate sono conservate “in punta” nel Caveau du Trésor (Cantina del tesoro) e sboccate dietro richiesta dopo un lungo invecchiamento. La collezione Philipponnat propone una completa gamma di vini per tutte le occasioni di degustazione: altrettante annate particolarmente adatte alla gastronomia. Le tre cuvées non millesimate e le tre millesimate sono completate dalle cuvées di prestigio: Cuvée 1522 e Cuvée 1522 Rosé, Clos des Goisses e Clos des Goisses Juste Rosé.
Il Vino
65% Pinot Nero, 30% Chardonnay, 5% Pinot Meunier. Prima torchiatura delle uve provenienti essenzialmente da Grands e Premiers Crus situati nel cuore della Champagne. Dal 20 al 30% di vini di riserva gestiti in solera e affinati in legno per incorporare vini vecchi senza nulla perdere di freschezza. Dosaggio “brut” moderato (8 g/l) per mantenere l’equilibrio tra freschezza, fruttato e vinosità, senza mascherare il carattere del vino e la sua purezza. Invecchiamento sui lieviti nelle cantine della Maison, a una temperatura costante di 12°C per tre anni, ossia molto di più del minimo legale di quindici mesi.
Alla vista: Veste di colore oro intenso dai riflessi ambrati. Spuma briosa, fine e persistente.
Al naso: Primo naso con sentori di fiore di vigna, tiglio e pane leggermente tostato. All’aerazione, note di frutti rossi, agrumi e miele.
In bocca: Bell’attacco vinoso, fruttato (ribes, lampone, uva matura) e strutturato, ampio e lungo. Finale che conferisce una leggera nota di biscotto e pane fragrante.
Provenienza: Francia, Champagne
Denominazione: Champagne AOC
Vitigno: 65% Pinot Nero, 30% Chardonnay, 5% Pinot Meunier
Annata: NV
Alcol: 12%
Formato: 0,75 l
Affinamento: 3 anni sui lieviti
Abbinamenti: Per sublimare i piatti a base di carne bianca, volatili e salumeria fine, freddi o caldi. Per magnificare i buffet freddi, i pesci e i frutti di mare.
Premi/Punteggi: 92/100 Robert Parker Wine Advocate, 92/100 Wine Spectator, 92/100 James Suckling