15 ettari di vigneti posti tra il tipico borgo toscano di San Donato in Poggio e Castellina in Chianti, inclusi dal 1716 dal Gran Duca di Toscana, nella zona di produzione del “vero” vino Chianti Classico. Nel rispetto della più antica tradizione vinicola unita alle più moderne tecnologie, Le Filigare produce oggi vini di altissima qualità con 3 etichette di DOCG Chianti Classico e 3 di IGT. Produce inoltre vinsanto, spumante rosè metodo classico, distillati e olio di Extra Vergine di oliva DOP .
La tenuta (60 ettari totali tra boschi, vigneti ed uliveti accreditati dal 1300 alla produzione di vino e olio) è di proprietà della famiglia Cassetti Burchi di Firenze che, fin dagli anni ’80, continua con dedizione e passione a produrre vini di grande qualità. Guida l’azienda di famiglia il figlio Alessandro che, a partire dagli anni ’90, ha curato la ristrutturazione degli immobili e portato i vini e l’olio extravergine di oliva alla certificazione biologica.
Aa 30 chilometri da Firenze e 30 da Siena,, 60 ettari totali di proprietà tra boschi, vigneti ed uliveti, acceditati dal 1300 alla produzione di vino e olio,
La natura, qui, nel cuore del Chianti Classico, ha dotato l’area con gli ingredienti giusti: il terreno collinare, ricco di scheletro di alberese nella parte più alta, galestro nella parte ovest più bassa, mediamente argilloso e calcareo, assicura una buona ritenzione idrica. L’altitudine dei vigneti varia tra i 450 e i 550 metri sul livello del mare. Il clima è asciutto e risente di influenze marine (come testimonia la presenza di pini) con forti escursioni termiche tra notte e giorno.
L’azienda è certificata biologica e la conduzione tecnica è affidata al rinomato enologo internazionale Alberto Antonini.
Il Vino
Provenienza: Italia, Toscana, Chianti
Denominazione: Chianti Classico DOCG
Vitigno: Sangiovese, Canaiolo, Colorino
Annata: 2017
Alcol: 14%
Formato: 0,75 l
Affinamento: 12 mesi in botti e barriques di rovere di secondo e terzo passaggio
Abbinamenti: carni rosse, cacciagione, primi di terra, formaggi
Premi/Punteggi: 92/100 WinesCritic, 90/100 Doctor Wine, 93/100 James Suckling (2016)