Angelo Gaja non ha bisogno di presentazioni: è semplicemente il più grande nome dell’enologia italiana. Un genio responsabile di aver rivoluzionato completamente il panorama del vino italiano negli ultimi 30 anni. I suoi vini sono tutti di alto lignaggio e classe, ricercatissimi in tutto il mondo.
Eletto varie volte “Uomo dell’Anno” da prestigiose riviste intenazionali come Wine Spectator e Decanter, colleziona il maggior numero di “3 Bicchieri” del Gambero Rosso, oltre ad essere l’unico ad aver meritato il “3 stelle” dalla celebre guida, il che lo posiziona al primo posto tra i produttori d’Italia.
I suoi vini sono capolavori, sublimi, maestosi, vere icone nazionali. Da provare almeno una volta nella vita, e, possibilmente ripetere l’esperienza.
Note di degustazione
Un’altra limpida dimostrazione della classe cristallina del visionario Angelo Gaja, che ha piantato le prime vigne di Cabernet Sauvignon in Piemonte nel 1978. Il resto è storia: il Darmagi ha conquistato di diritto il suo posto nell’olimpo dei grandi vini internazionali. Estremamente elegante e sofisticado, di incredibile profondità, presenza e interminabile finale.
Abbinamenti
Per le sue caratteristiche di struttura e corposità si abbina bene a piatti di carne e formaggi, primi conditi con sughi elaborati, agnello, brasati di manzo, grandi arrosti, formaggi stagionati. Superbo con piatti arricchiti da tartufo bianco d’Alba.