Ayunta è una piccola azienda a conduzione familiare di 5,8 ettari di vecchi vigneti di proprietà ubicati tra i 650 e i 1000 metri s.l.m. sul versante Nord del Monte Etna, il vulcano più grande d’Europa. Il suo terroir ha una varietà incredibile, cambia da un punto all’altro anche nello spazio di pochi metri. La differente stratificazione e composizione, la ricchezza di minerali come fosforo, magnesio, silice, rendono ogni luogo un ambiente unico per la proliferazione della vite.
L’azienda possiede e lavora principalmente vecchie vigne, in alcuni casi anche oltre i 100 anni di età. Sono tutte piantate in ordine irregolare perché era il modo di piantare la vigna dei loro antenati, non un solo singolo clone della stessa varietà da una selezione di massa, ma differenti varietà, provenienti da tagli di differenti piante della zona, tutte insieme componendo un mosaico unico. Il protocollo di vinificazione è molto semplice: solo uva e il tempo necessario perché il vino maturi allo scopo di creare vini di classe e carattere, capaci di lunghe evoluzioni e sempre eleganti e fini al naso come al gusto.
Il vino
Il nome “Piante Sparse” deriva dal fatto che nelle antiche vigne non esistevano filari interamente dedicati al Carricante, ma era comune trovare sparse qua e là due viti di Carricante, tre di Muscatedda e così via. In altre parole, le piante erano sparse nel vigneto, da cui il nome.
Provenienza: Italia, Sicilia, Etna
Denominazione: Etna Bianco DOC
Vitigno: Carricante – Catarratto – MInnella – Gracanico – Zibibbo – Muscatedda
Annata: 2021
Alcol: 12,5%
Formato: 0,75 l
Affinamento: 14 mesi in grandi botti di ciliegio e rovere
Abbinamenti: frutti di mare, crudo di pesce, carni bianche, formaggi a pasta molle
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