Non è una visione storica dell’appellation più conosciuta della Loira. Non è un Domaine moderno, è atipico nel genere, tutto basato sull’export, eppure rigorosissimo nei vini, senza concessioni ai gusti internazionali. Il fascino è tutto lì, tra le vigne: Pouilly è dolce collina della riva orientale, è tratteggio del segno, è quadro impressionista ma è forza nel vino: è ardesia, selce riscaldata dal sole, argilla, conchiglie fossili, iodio, pietre e sali minerali che saturano l’uva di aromi inconfondibili. Il Sauvignon Blanc in questa sponda del fiume trova la sua migliore veste; non esistono altri luoghi in grado di condizionare tanto fortemente la varietà dell’uva. Cantina esistente dal 1930, arricchitasi nel tempo con conferimenti dalle generazioni di passaggio. Al timone è il turno del quasi quarantenne Arnaud Bouchié che, nei suoi vini, predilige la freschezza e l’armonia in un giusto rapporto con il prezzo
Il Vino
Prodotto a partire dalla varietà Blanc Fume (Sauvignon) mostra tutta la tipicità della Valle della Loira: l’inconfondibile cifra stilistica fumé della pierre à fusil si intreccia in una freschissima polposa frutta gialla tropicale su accenti vegetali; note sapide, minerali e du buccia d’agrume (cedro, mandarino) rendono invitantissima la bevuta.
Abbinamenti
Delizioso con il pesce, frutti di mare, carni bianche, antipasti, piatti vegetariani e formaggi freschi.