Luigi Tecce è un microproduttore artigianale irpino. I suoi 2 ettari scarsi di vigne di 80 anni, si trovano nell’area di Taurasi, notoriamente la più vocata della Campania per la produzione di grandi rossi. Più che artigiano è un vero artista, elaborando vini come una volta, avvalendosi di metodi biologici e biodinamici in vigna e rifiutando qualsiasi apporto tecnologico in cantina. Si tratta di veri vini fatti a mano, con lunghe fermentazioni spontanee e prolungati affinamenti in tini di legno. Come risultato ottiene vini di grande spessore enorme potenziale di invecchiamento, che danno il meglio di sè dopo almeno 10 anni dalla vendemmia.
Il vino
L’etichetta del Poliphemo è stata disegnata da Vinicio Capossela, altro irpino “docg”. Il contenuto della bottiglia invece è disegnato dalla mente geniale di Luigi Tecce, che lo elabora artigianalmente e lo consegna a palati fini. Si tratta di un Taurasi potente, ma allo stesso tempo elegante, muscoloso ma agile, alcolico ma fresco. Una pioggia di aromi fruttati e minerali, è un vino capace di invecchiare ed evolvere per decenni.
Abbinamenti
Carni arrosto e grigliate, formaggi stagionati, selvaggina.