Dopo la vendita della proprietà familiare a Volnay, a seguito del decesso del padre nel 1997, Nicolas Potel inizia la sua attività di négociant utilizzando come caves le vecchie cantine della stazione di Nuits Saint Georges. Indiscutibile la reputazione internazionale che Nicolas Potel si costruisce negli anni vinificando dalle più importanti parcelle della regione. Solamente nel 2005 egli crea il proprio Domaine de Bellene ed il proprio négoce Maison Roche de Bellene, situati in uno stabile risalente al XVI secolo nel cuore pulsante di Beaune, e che costituisce a tutti gli effetti una maison 100% bio nella capitale dei vini di Borgogna. Le vigne di proprietà, vecchie dai 50 ai 110 anni, si estendono da Santenay a Vosne Romanée, su un totale vitato di circa 23 ettari. La coltivazione avviene secondo il disciplinare biologico e la vinificazione segue scrupolosamente il calendario biodinamico. Da sempre i vini di Nicolas Potel sono riconosciuti mondialmente per la loro capacità di offrire la purezza del frutto. Un inno alla perfezione delle diverse denominazioni e terroirs di origine.
Il Vino
Una cuvée di alta gamma che rispecchia in pieno la filosofia della maison di produrre dei grandi vini. Superficie vitata di 5,34 ettari compresi tra la Côte de Beaune e la Côte Chalonnaise. Suolo argillocalcareo. Età media delle vigne 65 anni. Vendemmia manuale e fermentazione di soli lieviti indigeni. Affinamento in fusti di rovere. Vino ricco affinato senza batonnage. Naso fine dalle note agrumate fresche e minerali con note di fiori bianchi. Al palato vivo, franco e generoso. Un grande Chardonnay della Borgogna ad un piccolo prezzo.
Abbinamenti
Primi piatti di mare, secondi di carni bianche, crostacei, salumi e formaggi freschi