La casa vitivinicola Tarlant è una dinastia con più di quattrocento anni di storia, che ha sempre considerato la vigna come il fulcro del proprio processo produttivo del Champagne. Oggi, la casa è guidata da Benoît, che collabora con la sorella Mélanie per gestire un patrimonio di 55 parcelle distribuite nei villaggi di Oeuilly, Boursault, St-Agnan e Celles-lès-Condé. I suoli in queste zone sono variegati, composti da gesso, calcare, argilla e sabbia, e i vitigni crescono in diverse conformazioni.
La gestione dei vigneti è naturale, con l’inerbimento tra le file e un costante aumento della biodiversità. I numerosi Champagne prodotti dalla casa Tarlant vogliono raccontare questo inestimabile mosaico di luoghi e vigne. La vinificazione e l’affinamento avvengono per parcella e in base alle varie cuvée, utilizzando piccole vasche di acciaio o botti di molti passaggi. Non viene effettuata la malolattica e si tende a non filtrare il vino. Ogni bottiglia è corredata da una controetichetta ricca di informazioni e dalla data di sboccatura.
La produzione annua è di circa 140.000 bottiglie, che prima del degorgement riposano almeno 4 anni in cantina. La casa Tarlant è da sempre rispettosa dell’ambiente, con un approccio biologico e biodinamico che lascia alla natura la guida della coltivazione delle loro vigne. Lo stile della casa è fedele ai millesimi e alle lunghe soste sui lieviti, in una visione molto personale e di grande fascino.
Il vino
Come si può facilmente pensare guardando l’etichetta, questo vino rappresenta un vero e proprio elogio al rigore e alla tradizione della Champagne le cui coordinate sono fornite da un perfetto equilibrio tra chardonnay (50%) e pinot nero (50%) da vecchie vigne di oltre 65 anni piante su un’unica parcella: Les Crayons (Oeuilly). La prima fermentazione di questo Champagne, rigorosamente in botti di legno, prevede l’uso vini di riserva delle annate ’96, ’97, ’98 e ’99 accanto a chardonnay e pinot nero provenienti dalla vendemmia 2000. Una volta effettuata la cuvée finale, lo champagne è andato in bottiglia a maggio 2001 e sboccato 15 anni dopo. Dotato di un perlage fine e persistente, questo la Cuvée Luise si caratterizza per una stratificazione aromatica composta da scorza di pompelmo rosa, pane tostato, polline, kiwi, melone bianco, tutti ben coordinati da uno scenario minerale di grande regalità. Approccio gustativo complesso ed impegnativo dove un abbrivio agrumato lascia la scena ad una affilata sapidità e continui rimandi all’olfatto. È ancora giovane, compresso, e questo fa ben sperare per il suo futuro che si prefigura regale e lucente così come vuole il suo DNA. – Gambero Rosso
Provenienza: Francia, Champagne
Denominazione: Champagne AOC
Vitigno: Pinot Noir 50%, Chardonnay 50%
Annata: NV
Alcol: 12%
Formato: 0,75 l
Affinamento: 15 anni sui lieviti
Abbinamenti: Crostacei, pesce, anatra
Premi/Punteggi: 95/100 Robert Parker Wine Advocate