Una dinastia vigneronesca con più di quattrocento anni di storia che ha sempre pensato alla vigna come centro focale del proprio fare Champagne. Oggi alla guida della casa c’è Benoît, alla soglia dei quarant’anni, coadiuvato dalla sorella Mélanie e gestisce un patrimonio di 55 parcelle, distribuiti nei village di Oeuilly, Boursault, St-Agnan et Celles-lès- Condé. Suoli variegati di gesso, calcare, argille, sabbie, in zone diverse per conformazione e vitigni. La conduzione dei vigneti è naturale, con l’inerbimento tra i lari e un costante incremento delle biodiversità.
I numerosi Champagne prodotti vogliono raccontare questo inestimabile mosaico di luoghi e vigne. La vinificazione e l’affinamento sono per parcella e in funzione delle varie cuvée vengono fatti in piccole vasche di acciaio o in botti di molti passaggi. La malolattica non si fa e si tende a non filtrare. Ogni singola bottiglia è corredata da una contro etichetta ricca di informazioni e con la data di sboccatura. La produzione è di circa 140.000 bottiglie che prima del degorgement riposano almeno 4 anni in cantina. Da sempre rispettosi dell’ambiente i Tarlant hanno un approccio biologico/biodinamico e lasciano alla natura la guida della coltivazione delle loro vigne. Lo stile della casa è fedele ai millesimi e alle lunghe soste sui lieviti, in una visione molto personale e di grande fascino.
Il vino
Provenienza: Francia, Champagne
Denominazione: Champagne AOC
Vitigno: Pinot Noir 35%, Chardonnay 50%, Pinot Meunier 15%
Annata: 2004
Alcol: 12%
Formato: 0,75 l
Affinamento: 15 anni sui lieviti
Abbinamenti: Caviale, ovoli e porcini, ricci di mare, anatra
Premi/Punteggi: 18/20 Vinum Wine Magazinem, 94/100 VertdeVin