L’azienda Villa Diamante è stata probabilmente la prima cantina Campana a cominciare, 20 anni fa, un approccio totalmente artigianale alla viticultura. I suoi sono affascinanti garage-wine che possono competere tranquillamente con Chablis e Mosella, grazie alla spiccata mineralità, grande complessità, precisione olfattiva e purezza del frutto.
A Montefredane, su una collina che guarda l’Irpinia dall’alto dei suoi 500 metri, sorge Villa Diamante, molto più di una semplice cantina: è un luogo di culto per gli amanti dei grandi bianchi da invecchiamento.
La storia dell’azienda è indissolubilmente legata alla figura visionaria di Antoine Gaita, vigneron di origine belga ma irpino d’adozione, che negli anni ’90 rivoluzionò il concetto di Fiano. Antoine intuì prima di tutti il potenziale “borgognone” di questo vitigno: non un vino da bere giovane e fresco, ma un bianco complesso, capace di affinare anni sulle fecce fini per acquisire profondità e mineralità.
Oggi, il suo sogno continua a vivere grazie alla moglie Diamante Renna e alla figlia Serena. Con la stessa passione e rigore, custodiscono un patrimonio viticolo unico, lavorando in regime biologico e lasciando che sia la natura a dettare i tempi in cantina.
Il Vino
Provenienza: Italia, Campania, Irpinia
Denominazione: Fiano di Avellino DOCG
Vitigno: Fiano 100%
Annata: 2024
Alcol: 13%
Formato: 0,75 L
Affinamento: 12 mesi in acciaio + 8 mesi in bottiglia
Abbinamenti: Piatti a base di pesce, crostacei, frutti di mare, carni bianche, formaggi freschi
Premi/Punteggi: 94/100 Veronelli, 3/4 Vitae Ais, 5/5 Bibenda (annata 2022)










