Dire “vino” in Campania è un po’ come dire “Mastroberardino”. Le due parole sono divenute quasi sinonimi nella regione, tale l’importanza rivestita dalla cantina nella storia della viticultura campana. Più che un punto di riferimento, un vero monumento. Non è l’azienda più grande, ma sicuramente la più rappresentativa, capace di coprire la gamma delle più rilevanti denominazioni e varietà vitate regionali, sempre nel rispetto del territorio. La grande cura della vite e le più attente tecniche di produzione hanno donato uno stile unico ai vini dell’azienda, che si distinguono per la rara pulizia e precisione, oltre che per la elegante finezza espressiva. Vini premiati ed invidiati da tutto il mondo.
Il vino
Già eletto Vino bianco dell’anno, con ben 98/100 dalla Guida Essenziale ai Vini d’Italia 2019, DoctorWine, a cura di Daniele Cernilli, lo Stilèma Fiano di Avellino 2015 DOCG si aggiudica ben 94 punti dalla prestigiosa rivista americana Wine Enthusiast che lo inserisce nella sua “Cellar Selection”.
Un concept che la famiglia Mastroberardino ha declinato per oltre due secoli trova la sua moderna espressione in una nuova linea, composta da tre vini: Stilema Fiano di Avellino DOCG 2015 è il primo ad essere presentato agli appassionati.
Ecco le parole con cui la rivista motiva la sua valutazione: “Novità della gamma Mastroberardino, questo splendido bianco minerale offre aromi e sapori di mela matura, guscio di ostrica, un pizzico di mandorla tostata e una nota fumè presente nelle più grandi espressioni di Fiano. Elegante e carico di energia, invecchierà magnificamente e svilupperà ancora più complessità. Per goderne appieno la profondità, servite freddo ma non troppo.”
Abbinamenti
Risotti, pasta e zuppe a base di pesce o legumi, ma anche salumi e formaggi freschi