Gilles Bley, la sua compagna Pauline e il loro figlio Baptiste sono l’ennesima generazione di vignaioli a Boutet. Ennesima perché il domaine nacque nel lontano 1779 proprio in questa bucolica località del comune di Bagat-en-Quercy, nel territorio dell’Aop Cahors. Cahors è un punto di riferimento qualitativo e culturale nel panorama dei grandi vini francesi del Sud-ovest, fatto di sostanza, maturità, energia e… un pizzico di verace rusticità. Le vigne di famiglia (15 ettari in tutto, dove le selezioni massali di Malbec naturalmente regnano sovrane) si trovano sull’altopiano calcareo del Causse, il terroir che dà i Cahors più strutturati e longevi. In campagna nessun diserbo ma lavorazione meccanica del suolo, con una conversione formale al biologico in prospettiva. La vinificazione sposa i precetti della non invasività, in una chiave “tradizionale” di un tempo pre-enologico. Frutto di rese basse, i grappoli vendemmiati a mano e pigia-diraspati danno un mosto che fermenta spontaneamente, con lieviti indigeni, in vasche di cemento e acciaio, senza enzimi, senza chiarifica enologica e senza filtrazione. La temperatura di fermentazione – solitamente assai lunga – è controllata; la malolattica avviene naturalmente. È così che in casa Bley nascono dei Cahors autentici, senza compromessi né mediazioni.
Il vino
Provenienza: Francia, Cahors
Denominazione: Cahors AOC
Vitigno: Malbec 100%
Annata: 2017
Alcol: 13%
Formato: 0,75 l
Affinamento: 6 mesi in barrique usate
Abbinamenti: Stufati di carne, selvaggina, risotti, formaggi maturi