Quello di Albert Boxler è certamente uno dei domaine più importanti e rappresentativi di tutta l’Alsazia. La tenuta ha origine alla fine del XVII secolo, quando Jean Boxler, originario della Svizzera, si stabilisce nel comune dell’Alto Reno di Niedermorschwihr. La produzione vinicola di Jean Boxler inizia nel 1673: da questa data il vino è tramandato di generazione in generazione all’interno della famiglia. Nel 1946 Albert Boxler e sua moglie Élise prendono la gestione dell’azienda agricola di famiglia, che ristrutturarono in profondità, acquistando terreni, principalmente sulla collina di Sommerberg, e avviando l’imbottigliamento del vino presso la proprietà. Il vignaiolo lascia in eredità anche il suo nome alla tenuta, lasciando così un segno indelebile del suo tempo alla guida della tenuta fondata dai suoi avi.
Il Domaine Albert Boxler è oggi nelle mani di Jean-Marc Boxler, figlio di Albert. Sfruttando il lavoro precedentemente svolto dal padre, Jean-Marc Boxler eleva ancora maggiormente la qualità del vino del Domaine Albert Boxler, e gli conferisce una crescente risonanza, confermando con le ultime annate la sua fama di produttore molto esigente. La tenuta Boxler conta quasi 14 ettari di vigneto, quasi interamente coltivato a vitigni a bacca bianca: Gewurztraminer, Riesling e Pinot Grigio, spesso su pendii molto ripidi, di cui molti classificati Grand Cru. I metodi di lavorazione sono quelli tradizionali, esattamente come una volta.
Il vino
Provenienza: Francia, Alsazia
Denominazione: Crémant d’Alsace AOC
Vitigno: auxerrois 50%, pinot blanc 30%, pinot noir 20%
Annata: 2016
Alcol: 12,5%
Formato: 0,75 l
Affinamento: 30 mesi sui lieviti
Abbinamenti: Crostacei, crudi di mare, caviale, pesce grigliato, terrine, pollame arrosto, vitello, risotto ai funghi