Detentore di grandi punteggi ottenuti dalla stampa specializzata internazionale, Tenuta Sette Ponti è il fiore all’occhiello della viticoltura toscana. Una storia fatta di passione, dedizione, ma soprattutto di grande amore verso la Vigna e le sue tradizioni. Una filosofia d’impresa intessuta di qualità, ricerca, antichi saperi, consuetudini secolari, rispetto della terra e del suo equilibrio, sintonia con le più profonde e articolate conoscenze agrarie ed enoiche. Nascono qui da veri capolavori dell’Arte Enoica, premiati in tutto il mondo. Le vigne sono curate come giardini, con la massima attenzione rivolta alla terra e agli impianti. “ Il vino si fa nella Vigna” è un antico detto delle nostre tradizioni, ed è con questo spirito che nascono vini rossi come Oreno – quinto posto nella Top Hundred della rivista Wine Spectator, pluripremiato mondialmente – Vigna dell’Impero 1935, Vigna di Pallino, Crognolo. Bianchi come Anni e passiti come il Grisoglia.
Il vino
Prima etichetta prodotta nel 1998, prende il nome da una pianta selvatica che abbonda all’interno della tenuta, il cornus. E’ un vino che rappresenta fortemente la visione del suo ideatore, tra valorizzazione del territorio ed innovazione realizzata da una tradizione in grado di evolvere.
Provenienza: Italia, Toscana
Denominazione: Toscana IGT
Vitigno: 85% Sangiovese, 8% Merlot, 7% Cabernet Sauvignon
Annata: 2020
Alcol: 14,5%
Formato: 0,75 l
Affinamento: 14 mesi barriques di rovere francese, seguiti da 6 mesi in bottiglia
Abbinamenti: Carni pregiate, selvaggina nobile, carni rosse brasate
Premi/Punteggi: 95/100 WinesCritic, 93/100 James Suckling, 91/100 Decanter