La Cantina di Terlano (Kellerei Terlan, in tedesco), è una azienda storica dell’Alto Adige, divenuta celebre per l’incredibile longevità dei suoi vini, soprattutto i bianchi , che con la loro pienezza che si conserva anche dopo decenni d’invecchiamento, fanno gioire di stupore gli appassionati di tutto il mondo.
I presupposti che garantiscono questa longevità sono l’elevato tenore minerale dei terreni, viti vecchie che hanno raggiunto un equilibrio di crescita ottimale, vigneti molto curati con bassa resa per ceppo, e il principio di incantinare solo uve sane e perfettamente mature.
La tradizione della Cantina di Terlano è imperniata sulla vinificazione storica in botti di legno, ma un altro fattore determinante è il metodo “sur lie”, in cui i vini maturano – spesso per anni – sui lieviti fini, prima di passare alla bottiglia dove – senza fretta – possono finire di crescere. Grazie a questa maturazione lenta, i vini acquistano più carattere e complessità.
Il vino
Questo vino rappresenta tutta la straordinaria finezza dei migliori Pinot Nero altoatesini: un vino nobile ricco di sfaccettature, proponendo non solo aromi fruttati di more e frutti di bosco, ma anche un profumo delicato di tabacco e pietra focata, affiancato da sentori di funghi bianchi di prato. Piacevolmente equilibrato al sorso e con una spiccata eleganza minerale, questo rosso ammalia il palato, gratificandolo con un retrogusto complesso e persistente.
Abbinamenti
Si abbina molto bene alla schiena di capriolo con purè di mele e vino rosso e gnocchetti di ricotta, schiena di vitello da latte al papavero, lombata di manzo al cartoccio con erbe, purè di patate e ragù di castagne, fegato di vitello al burro e timo, paillard di vitello con verdura mediterranea, o anche orzotto o carne affumicata di cervo con salsa di mirtillo rosso e rafano.